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28.3.14

Ravello, Paladino e la felicità.


Poche cose ho capito davvero in questi 33 anni passati qui, ma vi posso assicurare che una di queste è che la felicità, siate certi, non è una cosa facile.
Per nessuno, per nulla. Un pò come come combattere la cellulite insomma.

17.2.14

E' lunedì, e voglio credere.





Voglio credere nel primo giorno di mare, fatto ieri, a febbraio. 
Con il sole sul porto di un paesino della Costiera, quello che mi ha accompagnata a casa dopo il caffè, sulla strada del ritorno in macchina. 

18.11.13

Potrebbe essere, lunedì.



Potrebbero essere tre fette biscottate e il latte e caffè. Amaro. E caldo perché senti già un inizio di inverno. 
Potrebbe essere una canzone di Lucio Dalla, che ti è rimasta in testa da ieri sera.

16.10.13

Total black: a little black dress for me.


Ce n' è uno nella vita di ogni donna. E nell’armadio. E anche più di uno, direi.
Un «complice» minimale, versatile, accessibile, elegante, democratico, tremendamente chic, a seconda delle occasioni.

11.10.13

Change your look!



Amo cambiare.
Sentirmi diversa, vedere nuove possibilità.
Per la mia “testa” quanto per quello che porto addosso.
Sperimentare è sempre stato il mio forte.
Lo faccio su di me, perché mi diverte. Perché mi fa sentire viva, sempre in movimento, mai insoddisfatta.

30.9.13

Back to work



Ottobre è ormai quasi qui. E con lui il suo sinonimo di lavoro, ritorno ai soliti ritmi già da un pò, ripresa delle vecchie abitudini, pesanti o care a seconda del carattere, delle proprie necessità e della voglia che ci portiamo dietro.

23.9.13

Total white




Probabilmente banale come scelta, probabilmente la più classica di tutte, la più trasversale alle mode e ai momenti, ma, se potessi dare un colore alla mia estate appena trascorsa, sarebbe di sicuro il bianco.

11.7.13

Boyfriend Jeans.


I jeans sono quel capo assolutamente indispensabile in ogni guardaroba. Assolutamente trasversale all'età, al sesso, alle tendenze.
Sono quanto di più democratico la moda abbia mai potuto dare e sicuramente quanto più pratico e fascinoso allo stesso tempo.
La fanno da padrona nella maggior parte dei miei outfit e sono l'unico capo che non riesco proprio a metter via mai. Li conservo tutti. Anche se cambio taglia, se sono rotti o se l'orlo s'è sdrucito e mia madre mi minaccia di dover far pulizia. 
Passo con facilità da uno skinny super stretto e femminile a un modello più "a palazzo" con un paio di zeppe estive, dai classici a sigaretta che indosso per lavoro a quelli a zampa che adoro con un pò di tacco. 

22.3.13

E' Venerdì.



Il mio venerdì, oggi, ha il sapore di una tazza di caffè e latte sorseggiata seduta sul davanzale della mia finestra. Col sole primaverile e il mio Vogue da finire di leggere. 
Il mio venerdì ha il profumo della crema per il corpo e dell'ammorbidente con cui ho lavato la t-shirt bianca stesa al sole.
Ha la serenità di chi si è svegliata accanto a lui in un giorno qualunque.

Il mio venerdì ha la pace di quando sai che nel pomeriggio potrai abbandonarti alla coccola del divano, e potrai, con calma, scendere a passeggiare e a prendere un thé con le amiche. 

Rilassatevi, divertitevi, prendetevi il vostro tempo, lasciatevi ispirare.
E' Venerdì.







1.1.13

da vigilia a vigilia Instagramando my week #parte4


Da vigilia a vigila ecco  la mia settimana instagrammata come sempre.

- l'outfit per lo shooting che vedrete prossimamente.
- l'albero di natale decorato, della ragazza a cui faccio ripetizione di matematica e fisica. Si, lo so, sono una fashionista ma do lezioni di matematica. Le strane dicotomie mi sono sempre piaciute.
- le meraviglie della pasticceria salernitana. il Montblanc di Pantaleone di cui vi ho già parlato nel mio post "Serendipity", e la Venere Nera di Romolo. Ovviamente sulla tavola del 24 Dicembre. 
- la successione dei mie regali di natale:
la Nikon. Il mio desiderio più grande negli ultimi tempi. Ve la presento. Si chiama Alice. Perché assieme a lei, e al mio già fedele i-phone Bianconiglio, sono pronta a esplorare le meraviglie di un mondo nuovo. E a imparare dai miei limiti per cercare di superarli.
- una collana di Sodini. pensiero inatteso di una famiglia che credo mi voglia già bene.
- il pensiero della mio Giulia. Ferma ambientalista e donna pratica e affettuosa tra un areoporto e l'altro che frequenta in modo quasi ossessivo per i suoi mille viaggi.
- uno dei miei regali della wishlist. Nadia ha tratto inspirazione ed è arrivato un perizoma con le perle che io già adoro.
- poi c'è il regalo della mia cara dolce Ariguru. La padovana tanto vicina al cuore che per essere più vicina materialmente a natale ha usato poste italiane e la sua manualità per darmi tutto il profumo della tradizione in un biglietto fatto di mandarini e tutto il calore del suo affetto in una stretta di lana alle mani. Leopard, of course. 
- i regali delle zie acquisite. che non sapendo bene di cosa hai bisogno passano in profumeria, ti prendono il top e acquistano 100 punti di affetto da nipote e indulgenze almeno per il successivo anno dal Dio di tutti i Sephora. Amen.
- il giorno di Santo Stefano passato alla Reggia di Caserta. E' un posto sempre magico. E stavolta c'era qualcosa di ancora più bello e interessante. La mostra di uno dei miei "novecentisti" preferiti, Cartier- Bresson, e delle installazioni di arte contemporanea. Inutile dirvi che per me è stato un incanto.
- il mio aperitivo con Giulia. A base di spritz, perchè a volte le chiacchiere delle amiche sono più belle con un pò di bollicine. 

Felice ultimo dell'anno.
E che sia, da domani, un meraviglioso inizio per tutte.