Cappello: how to wear an idea.

Ispirazione e ostentato disinteresse.
Questi gli ingredienti per indossare il cappello. 
Esattamente come quando metti su la giacca di paillettes, o le scarpe dorate al mattino.
Come quando tutti hanno da ridire e tu rispondi semplicemente: "quindi??"
Estivi, invernali, ce ne sono infiniti modelli, quante sono le teste da dover coprire all'evenienza. E anche infinite sono le "etichette" da rispettare in occasioni formali o nelle cerimonie, se lo si indossa, e tutta una serie di scaramanzie popolari che ci arrivano direttamente dal folclore della nostra terra e che lo hanno come protagonista.
Non è un semplice accessorio, è un'idea. Anzi è esattamente l'accento che vogliamo mettere lì dove custodiamo le idee, i pensieri, in quelle mattine in cui i nostri capelli proprio non ne vogliono sapere di starci ad ascoltare. 
Ci vuole nonchalance e una giusta dose di ironia. Ci vogliono un paio di jeans e le tue converse davvero molto "used", o quel maxi-pull color caramello e le tue ballerine preferite, oppure quella camicia di seta leggera e chiara e un paio di stivali o i leggings e gli hunter per combattere la pioggia e magari sentirsi tremendamente chic nascondendo le ciglia e rinunciando all'ombrello. Io, forse, come ogni anno in preda a questa voglia incredibile di averne tantissimi nell'armadio, tra un negozio e l'altro ho trovato il mio per quest'inverno, l'ennesimo. Ora non mi resta che aspettare dopo tante foglie cadute, il primo freddo. Quello vero. Da cappello. 

...."you can leave your hat on!" 

Questo post fa parte del progetto #amicheblogger.
Gli altri, con le varie interpretazioni dello stesso tema "Cappelli" potrete leggerli in:

Discovering Trend
Frenzi and the City 
The Golden Waves 
The Annelicious 
The Fashion Shadow 
The Sunshine 
The BaG Girl
The Style Fever
Heel 12 
Vogue at Breakfast 
The Pink Bow 
Picci's Love 
Ilmondosottosopra