2.9.12

September sunday, September rain



Settembre: nuove speranze.
Siamo tornati tutti. Ognuno al sul tran-tran. Anche quelli che non l'hanno mai lasciato, lo abbracciano diversamente. 
Tutto intorno è normalità. Per alcuni, come me, sospirata lungamente.
E in fondo sono contenta di sentirmi così in questo ultimo week end di agosto e questi primi due giorni di settembre. Fosse solo per tutte le cose che ho rimandato dicendo "le farò a settembre" mi sarebbe molto più piacevole questo nuovo inizio.
Ieri su Twitter fioccavano i "buon nuovo anno". Ironicamente giusto. Lo penso anch'io.


Abbiamo preso il nostro tempo.
Guardato i tramonti al mare.
Siamo uscite con gli amici e abbiamo bevuto e ballato fino al mattino dopo.
Abbiamo cantato canzoni stupide in motorino con le cuffie dell'ipod ben salde.
Abbiamo scurito la pelle e allargato i nostri sorrisi.
Abbiamo mangiato dolci, gelati, bevuto litri di thè e succo d'arancia.
Ci siamo trovate a chilometri e chilometri da qui. Anche solo con la mente.

Siamo state in vacanza, per primo da noi stesse. Che non significa perdere l'attenzione ma significa prendersi un pò di più alla leggera, concedersi qualche frivolezza, tornare a essere serene nelle piccole cose. Quelle che fai da bambina o che non confesseresti mai a nessuno a meno che non le abbia già condivise con te in quell'età dove tutto è permesso perchè i complessi sono troppi e decisamente difficili da gestire. 
Siamo tornate. A dire il vero, siete tornate. Io sono rimasta qui. Ad aspettarvi. A prendermi il mio tempo. A smaltire il vuoto. A viverlo per ricominciare.

Gli ultimi giorni di agosto c'hanno regalato pioggia e sollievo, aria fresca e nuovi pensieri. 
E' settembre che si fa sentire. E' qui. 
Possiamo ritrovare le nostre abitudini.
Ritornare a mettere un cardigan morbido sulle spalle la sera, tornare a vestire un paio di jeans, vedere i tramonti arrivare prima durante il giorno ma con i colori più dolci e l'aria più limpida dall'afa estiva. Possiamo passare il tempo a guardare le foto, a scrive i nostri appunti, a fare progetti sulle nuove mete a pensare di programmare la palestra, la piscina come faccio io, a leggere la sera in camera immerse nei cuscini senza tutta la smania di vivere che sentivamo fino a qualche giorno fa.
Amo settembre. E non sono la sola. Perchè mi piace sentirmi in vacanza se tutto il mondo non lo è. Perchè mi piace pensare a un nuovo inizio, alla possibilità che non voglio negarmi, alla normalità che ricerco tutt'intorno e che fatico sempre a trovare in me. Perchè amo ritornare alle infinite tazze di caffè per tenermi sveglia a lavorare, perchè ho deciso di tornare a girare in bici, perchè voglio vedere il mare da lontano mentre corro, perchè voglio più passeggiate e più sole per me e perchè, alla fine di tutto, il silenzio della mia scrivania mi manca quanto mi manca il suo respiro prima di dormire. 


Abbiamo controllato in continuazione il cellulare, le mail, i messaggi non per esigenza ma per affetto. Perchè in fondo, eravamo un pò nostalgiche della nostra vita di sempre e finalmente eccola qui.
L'estate finirà il 21 e c'è ancora un pò di tempo per gli ultimi sorrisi di una stagione che finisce. 
Usateli bene. V.


















2 commenti:

  1. Nuova fan, trovo veramente carino il tuo blog, se ti va seguimi anche tu
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  2. Grazie mille. Ovviamente ti seguo.
    Kisses, V.

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