Ci hanno insegnato a stare dalla parte del bene, delle principesse, della speranza in un mondo buono e siamo venute su discretamente, lavoratrici, con un giusto senso del dovere e del bello, che non guasta mai.
Abbiamo creduto e a volte speriamo ancora, che il nostro "di azzurro vestito" sia lì fuori, che ci amerà per sempre e che le favole esistono anche nel 2012, a dispetto di sotterfugi, roba posticcia e chirurgia estetica.
Siamo crescite giuste, testarde quanto basta per avere ciò che ci appartiene, e buone. Dal profondo. Ma anche con timore e passione, in giusto mix, per immagini e pensieri più scuri: guardando due scarpe rosse che sbucano da una casa caduta dal cielo del Kansas, chiedendoci come sarebbe stato interrogare uno specchio, o infilarsi in una lampada facendo magie strizzando il naso. Quel fascino strano per "la cattiva". Quella meravigliosa aura di oscurità che faceva un passo indietro davanti al bene, ma che era lì e noi ne eravamo stranamente sempre affascinate.
Affascinate dagli occhi di Malefica o incantate dai tentacoli di Ursula mentre stringe una sirena dai capelli color corallo. Chiedendoci come mai i capelli di Amelia restavano sempre in ordine anche sulla scopa o come facesse Magù a diventare tutti gli animali possibili.
Così, in fondo, di quel mondo da bambine che portiamo con noi, dei ruoli di quel tempo passato a dire "facciamo che io ero.. e tu eri.." dove l' imperfetto raggiunge una sublimazione tale da diventare perfetto ai nostri occhi solo perché è il tempo a cui parlavamo quando eravamo piccole, ci resta un ricordo dolce e sempre presente e quella sensazione di fascino irresistibile per gli antagonisti, per le streghe, per il mondo che riuscivano a costruirsi intorno.
Stasera sarà la notte delle streghe. Di quelle che conoscevamo da piccole e di quelle che ci portiamo dentro nei ricordi e a volte negli atteggiamenti. La notte dove una donna può trovare in "dolcetto o scherzetto" un giusto punto di vista, almeno per una volta. La notte dove possiamo concederci un pò di oscurità, nel senso misterioso del termine, dove possiamo mettere un trucco più forte sugli occhi e sentirci cattive quanto basta da concederci quelle scarpe aggressive o quel pantalone di pelle da troppo tempo inutilizzato nell'armadio.
E allora auguro una meravigliosa notte a tutte.
E tanto lo so che per ognuna che legge, una strega ride perché è stata riconosciuta.
Happy Halloween.