18.9.12

solo "Italia loves Emilia" nei pensieri


Voglio perdere la voce cantando a squarciagola dalle quinte di un palco enorme e col panorama di 150.000 persone tutte lì con un solo respiro.
Voglio piangere di gioia e lasciare un pezzo di cuore lì su quel prato, in quella notte di settembre che già mi aspetta.
Voglio essere rock quanto un chiodo di pelle, borchiato, perchè no.
Voglio respirare l'energia pura della musica. Di quella vera, fatta con l'anima e il sudore. 
Voglio alzare le braccia al cielo in un unico solo grande urlo.
Voglio avvolgere le gambe in un paio di jeans comodi e stancarle per il troppo ballare. 
Voglio caricare le palpebre di ombretto nero, le ciglia di mascara e le unghie del solo rosso che mi fa battere il cuore
Voglio sorseggiare una birra ghiacciata mentre intorno a me tutto è una carica di adrenalina, elettricità ed ottimismo.
Voglio guardare avanti con la stessa energia, e tornare più viva di prima al prossimo lunedì. 

Nell'attesa che arrivi venerdì e la partenza, impugno la spazzola e ballo a piedi nudi  mentre mi faccio un caffè e tiro fuori la valigia per Campovolo.