5.6.12

Io da sempre preserisco la mia camicina di seta blu



Ogni volta che mi trovo davanti a una valigia la domanda più ricorrente, dopo "ma ci entreranno tutte queste scarpe?",  è: ........per dormire che porto?
Solo a pensare al termine "pigiama" corre un brivido lungo la schiena.
A qualunque donna si chieda come ama dormire, non risponderà mai col pigiamino regalato l'ultimo Natale dalla nonna, ma di sicuro con tutto un elenco infinito di capi di abbigliamento che con cuscino e lenzuola davvero c'entrano poco. Ma davvero poco. 
Paradossalmente quello che non indossiamo per dormire, quest'estate ce lo ritroviamo per le strade: la moda porta la morbidezza dei pigiami tra i basoli delle nostre città d'arte, con i pantaloni leggermente larghi e comodi, di tessuti leggeri e fantasie a piccoli disegni e colori pastello e camicie lunghe che scendono dritte e abbottonatissime fino a sù. Lì dove il colletto ben chiuso ci cinge in segno di un estremo bon-ton. 
Per noi donne è così, ormai decliniamo qualsiasi indumento di cui abbiamo voglia come qualcosa che ci accompagnerà nel letto e tra le braccia del nostro "lui".
Per gli uomini, beh.. per gli uomini il pigiama è proprio l' oggetto del demonio. Ormai anche nell'immaginario collettivo un uomo va vestito "solo di se stesso" tra le lenzuola, complici anche film, serie tv e perfino gli spot che non fanno altro che mostrarci spalle e petto nudi, i nostri uomini sono sprovvisti di immaginazione (e vestiti) come se non esistero stagioni nè gusti. Al massimo gli si può concedere una tee. Si, preferibilmente blu, e magari con quel giusto taglio avvitato che fa molto, molto uomo. 
Quindi, con righe di cotone, pupazzi colorati sul petto, hello kitty versione salvagente e pinne perchè ormai è stagione, fiori romantici dal sapore provenzale, casacca di seta rosa di quella lucentezza che ci fa sentire femminili al solo pensiero o semplicemente scegliendo una vecchia T-shirt andiamo incontro, a scadenza di 24 ore, ai nostri desideri, sogni, attimi di intimità e speranze del domani, abbandonandoci a una carezza dolcissima sul corpo che sa di serenità, morbidezza e riparo dal mondo.
Ognuna a modo suo cerca rifugio in quello che addosso le da più la sensazione di sentirsi bene e solo se stessa. Io da sempre preserisco la mia camicina di seta blu.
Perchè a letto si è quel che si è. E basta











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